1,5 mln di euro per potenziare le attività operative delle forze dell’ordine attraverso lo sviluppo delle competenze, incrociandole con quelle delle organizzazioni del Terzo settore che lavorano sugli stessi temi
Lotta all’inquinamento, al traffico di animali selvatici, ai piromani delle foreste e alle discariche abusive sono i capitoli che indicano le priorità dell’Europa fino al 2021, con un impegno da un milione e mezzo di euro. Arrivano bandi speciali per perseguire obiettivi specifici. È il caso di un bando dedicato a combattere i crimini ambientali con l’obiettivo di potenziare le attività operative delle forze dell’ordine attraverso lo sviluppo delle competenze, incrociandole con quelle delle organizzazioni del Terzo settore che lavorano sugli stessi temi. Tenendo conto di questa finalità generale, il progetto deve essere impostato in modo da rispondere a una specifica priorità fra: lotta contro il traffico di specie selvatiche, criminalità forestale e altre forme di criminalità selvaggia, lotta contro la tratta di rifiuti illeciti, oppure crimini ambientali di altro tipo. Nel progetto vanno indicati in dettaglio anche i risultati che si immagina di ottenere, estrapolandoli da una lista indicata nel bando che prevede, fra le altre possibilità, la realizzazione di guide e strumenti digitali destinati al monitoraggio, il miglioramento delle strumentazioni investigative, lo sviluppo di protocolli condivisi a livello internazionale.
COME PARTECIPARE:è necessario registrare la propria organizzazione sul portale dei partecipanti, avere almeno un altro partner fuori dall’Italia anch’esso già registrato. Il codice con cui cercare il bando sulnuovo portale della Commissione Europea è ISFP- 2018-AG-OC-ENV, da inserire nel link ec.europa.eu/info/funding-tenders/.
SCADENZA:14 Febbraio 2019
A CHI SI RIVOLGE: Enti pubblici e organizzazioni del Terzo settore
PROGETTI: Azioni di collaborazione internazionale, formazione Contributo A partire da 250 mila euro, fino al 90% dei costi
fonte: buone notizie