Gennaio, 2019
Dettagli dell'Evento
Ritorno Volontario Assistito e Reintegrazione: Identificazione dei possibili beneficiari e gestione dei flussi di ritornoProgetto Re.V.Ita.- OIM e Identificazione e supporto alle vittime di tratta:
Dettagli dell'Evento
Ritorno Volontario Assistito e Reintegrazione: Identificazione dei possibili beneficiari e gestione dei flussi di ritornoProgetto Re.V.Ita.- OIM
e
Identificazione e supporto alle vittime di tratta: dalla frontiera al territorio. Progetto ADITUS-OIM
Questi gli argomenti trattati durante il seminario che si svolgerà in data 22.01.2019 presso la Sala delle Lauree, Università di Bari Dipartimento di Scienze Politiche, P.zza C. Battisti, II Piano, dalle ore 09:00 alleore 18:00.
L’ evento formativo è in fase di accreditamento presso l’Ordine degli Assistenti Sociali di Puglia
Scaricail programma CLICCANDO QUI
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I programmi nazionali di ritorno volontario assistito e reintegrazione sono integrati dalle attività previste nell’ambito della Rete Ritorno Volontario Italia (RE.V.ITA).Il progetto RE.V.ITA, cofinanziato dal Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020 e dal Ministero dell’Interno italiano – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza della misura del RVA&R e dei programmi attivi tra i potenziali beneficiari, sia finali (migranti) che intermedi (enti pubblici e privati operanti nel settore della migrazione).Difatti, un secondo obiettivo delle Rete è quello di ampliare il sistema di segnalazione dei casi di migranti interessati a partecipare ai programmi RVA&R.
Il Progetto ADITUS : Sostegno nella gestione dei flussi migratori misti in arrivo via mare
L’Italia rappresenta uno dei paesi più toccati dal flusso migratorio di persone in fuga dalla guerra, violenze e povertà, che tentano la traversata su imbarcazioni e gommoni fatiscenti per raggiungere le coste meridionali, rischiando la propria vita e quella dei loro cari.
L’impegno e il diretto coinvolgimento dell’OIM)ai punti di sbarco al Sud Italia è nato nel 2006, tramite il progetto “Praesidium”, inizialmente finanziato dalla Commissione Europea e Ministero dell’Interno e in seguito dal solo Ministero dell’Interno, che è stato realizzato in partnership con UNHCR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati), Croce Rossa Italiana e, dal 2008, Save the Children. Dal 2015 il programma ha cambiato nome e viene realizzato in partnership con la sola UNHCR: dapprima organizzato su due progetti, “Assistance” e “Monitoring”.
Il progetto prevedeva la creazione di due team, entrambi coadiuvati dalla figura di un operatore legale e di un mediatore culturale di nazionalità nigeriana, per contrastare la tratta di esseri umani, per rispondere in modo tempestivo alle necessità dei migranti tramite attività di orientamento legale sui meccanismi di protezione per le vittime di tratta, come specificato dalla legge italiana. Dove possibile, l’OIM ha prestato supporto alle vittime di tratta per denunciare i trafficanti presso le forze dell’ordine.
Dal primo gennaio 2017, il progetto, finanziato sempre dal Ministero dell’Interno italiano tramite il Fondo Asilo, Migrazione ed Integrazione (FAMI), ha preso il nome di ADITUS.
Quando
(Martedì) 9:00 - 23:59