È stato approvato il progetto definitivo nell’ambito di “Cross the Gap – Accessibility For Social and Cultural Inclusion” per rendere più accogliente la città
Presto si renderanno totalmente accessibili (ingresso ed aree interne, inclusi i servizi igienico-sanitari) i seguenti beni monumentali della città: Chiesa di Sant’Irene, ex Convento dei Teatini, Teatro Paisiello, ex Conservatorio di Sant’Anna, Sedile, Open Space di Palazzo Carafa.
Il progetto, il cui obiettivo principale è quello di valorizzare le risorse culturali in chiave turistica migliorando l’accessibilità e la fruizione del patrimonio storico monumentale, prevedeva inizialmente di rendere accessibile l’Anfiteatro Romano. Al fine di valutare la fattibilità dell’intervento di accessibilità dell’Anfiteatro Romano candidato nella fase progettuale di CROSS THE GAP, nei mesi scorsi sono state avviate le necessarie procedure di verifica in accordo con il Polo Museale della Puglia e con la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le Province di Brindisi, Lecce e Taranto che hanno in consegna il bene culturale e sono deputate a garantirne la tutela. A seguito di tali verifiche, il Polo Museale ha formalmente comunicato che l’intervento previsto per l’Anfiteatro non è perseguibile.
Il Comune di Lecce, al fine di non compromettere il finanziamento, ha individuato in sostituzione dell’Anfiteatro Romano, un’azione di sistema nel centro storico cittadino che favorisca la valorizzazione in tema di accessibilità dei beni culturali aperti al pubblico.