Come utilizzare i fondi per l’emergenza è il grande tema del momento nel nostro paese. E il Terzo Settore italiano in tutto ciò come si colloca? Se ne parla in ZoomChat giovedì 16 luglio dalle 17.30 alle 19.00 con Marco Musella, docente alla Federico II di Napoli e con Adriano Pallaro, della Fondazione Finanza Etica.
La crisi scatenata dalla pandemia ha colpito in maniera grave tutti i Paesi dell’Unione, e in particolar modo sinora i paesi del sud come Italia, Spagna, Portogallo, Francia. In attesa che deflagri anche la crisi legata al riscaldamento globale, l’Unione Europea sta reagendo contro la pandemia compiendo finalmente (almeno in apparenza) una svolta decisiva, forse impensabile sino a poco tempo fa, specie a confronto con le politiche economiche degli ultimi dieci anni che hanno quasi letteralmente spaccato l’Europa e inflitto sacrifici gravissimi a paesi come la Grecia, dopo la crisi finanziaria del 2008.
Sulla carta, vi sono ora ingenti somme messe a disposizione dalle istituzioni dalla UE. La decisione se e come utilizzare tali fondi è il grande tema del momento nel nostro paese. E il Terzo Settore italiano in tutto ciò come si colloca? Cosa ha da dire e proporre di positivo?
Ne parleremo in ZoomChat giovedì 16 luglio dalle 17.30 alle 19.00 con Marco Musella, docente alla Federico II di Napoli e con Adriano Pallaro, della Fondazione Finanza Etica.
Per partecipare gratuitamente e poter porre domande in video ai nostri due graditi ospiti basta prenotarsi scrivendo a: [email protected] (precisando nome/cognome, cell., città da cui ci si collega, eventuale organizzazione di Terzo Settore di riferimento). Per maggiori informazioni contattate il cell. 392 1687830.
Questa iniziativa è organizzata dall’associazione LabTS, laboratorio di cultura politica del Terzo Settore, e rientra nell’ambito del progetto “Terzo Settore, Università , Istituzioni in rete per un diverso sviluppo sociale” vincitore del bando regionale PugliaCapitaleSociale 2.0 (avviso pubblico 1/2018 - CUP B68E18000320009)