Ha fronteggiato incendi e alluvioni, senza mai risparmiare energie e sforzi per le persone in difficoltà
Cellino San Marco (Brindisi) è sgomenta per l’improvvisa scomparsa di Mimino Blasi, coordinatore del Gruppo comunale di Protezione Civile, morto all’età di 65 anni a causa di un infarto fulminante. Blasi ha servito l’esercito come formatore per la specializzazione in Nbc (Nucleare biologico chimico), riguardanti i sistemi di difesa in caso di questa tipologia di attacco. Negli anni di militanza frale file della Protezione Civile, ha trascorso giornate intere insieme ai suoi colleghi, nella gestione di emergenze scaturite da calamità naturali. Nel pieno della pandemia ha coordinato gli interventi a supporto delle famiglie indigenti. Qualche giorno fa aveva preso parte alle operazioni di spegnimento del vasto incendio che ha investito il bosco di Santa Teresa, riserva naturale situata nelle campagna di Tuturano. La sede della Protezione civile, nel cuore di Cellino, era di fatto la sua “seconda casa”. Lascia la moglie e due figlie.